The Witcher 2: Lauren Hissrich ci aggiorna sulla nuova Stagione
Scritto da: Enrico Cipolletti - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
The Witcher è un franchise divenuto molto popolare grazie alla serie di videogiochi della software house polacca CD Projekt RED, che si è ispirata ai romanzi di Andrzej Sapkowski, ma oggi possiamo dire concretamente che la sua fama sia accresciuta grazie anche all'adattamento live action di Netflix.
Non era facile trasmettere ai fan del brand le stesse sensazioni ed emozioni con una serie TV ma a quanto pare la showrunner Lauren Schmidt Hissrich ha saputo davvero cogliere nel segno, offrendo un prodotto degno dei lavori di Sapkowki e di CD Projekt, giocando con gli stessi personaggi e la mitologia dei libri, ma che narrativamente ha ben poco in comune con il materiale originale dell'autore polacco.
Di conseguenza le aspettative della serie di Netflix sulle avventure del cacciatore Geralt di Rivia erano tanto alte quanto varie e non era facile arrivare agli ottimi risultati raggiunti.
Non avendo mai realizzato una serie fantasy la Hissrich ha affermato che quando è stata contattata per la prima volta da Netflix per realizzare l'adattamento dei libri della saga, non era sicura di essere la persona giusta per affrontare una tale sfida. Tuttavia, con il senno di poi, lo strabiliante successo dello show ha dimostrato l'esatto contrario.
In una lunga intervista per TV Guide, la showrunner ha voluto svelare anche importanti dettagli riguardanti la seconda stagione, ricollegandosi a ciò che abbiamo visto durante l'ultimo episodio della prima stagione, dove è avvenuto l'atteso incontro tra Geralt stesso e Ciri:
"La cosa divertente è che anche alla fine del primo libro avviene l'incontro tra Ciri e Geralt a Sodden ma nel secondo libro si riprende con un balzo in avanti nel tempo, e scrivendo lo show abbiamo pensato che non volevamo saltare quei mesi in cui i due si sono conosciuti. Fa parte del divertimento parlare di questi personaggi che sanno di essere destinati l'uno per l'altro. Loro sono comunque degli sconosciuti e per questo vorrei raccontare cosa accade nei primi tempi in cui si trovano a fare la conoscenza l'uno dell'altra".
Riguardo il personaggio di Ciri inoltre, la showrunner ci ha tenuto a precisare che:
"Nella prima stagione Ciri non era presente tanto quanto avremmo voluto, dunque in questa seconda stagione faremo di tutto per raccontare al meglio il suo personaggio, e la faremo crescere, partendo dall'inizio del suo allenamento, rendendola il personaggio che abbiamo conosciuto nei libri e nei videogiochi. La vedremo diventare proprio quella persona".
Come sappiamo le riprese della seconda stagione di The Witcher partiranno il prossimo agosto e la nuova stagione sarà molto meno confusionaria rispetto alla prima, e ad ascoltare le parole della stessa Hissrich, le premesse sembrano grandiose.
Fonte: TV Guide