The Last of Us: un Video del Dietro le Quinte mostra la Cura dei Dettagli del 2° Episodio
Scritto da: Noa Persiani - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Il secondo episodio di The Last of Us registra un nuovo record, introducendo una terrificante versione degli infetti della serie TV: i Clicker.
In un nuovo video del backstage i creatori Craig Mazin (Chernobyl) e Neil Druckmann, insieme all’ideatore delle protesi Barrie Gower (Chernobyl), spiegano il processo di costruzione artistica per dar vita alle micidiali creature:
"Il lavoro è iniziato prima ancora che si iniziassero alle riprese. L'intenzione era che i giocatori del videogame riconoscessero gli zombie, mentre gli spettatori che non li conoscevano sarebbero rimasti scioccati, ed è stato davvero un processo complesso ma entusiasmante".
I Clicker sono un tipo di infetto diverso dai soliti Runner sia per l’aspetto che per le caratteristiche: sono esseri umani che sono stati che hanno contratto l’infenzione da Cordyceps da più tempo. Se un ospite umano viene infettato per più di un anno, il fungo Cordyceps inizia a crescere esternamente: questo fa sì che la crescita fungina diventi prominente sulla testa degli ospiti, avvolgendone completamente gli occhi e accecandolo. Inoltre i Clicker sono forti, resistenti e prendono il nome dal suono che emettono, diverso dalle urla e dai gemiti dei Runner, sviluppando questa comunicazione come forma di ecolocalizzazione.
Fu lo stesso Druckmann a voler inserire nell'universo di The Last of Us questi spaventosi personaggi, in modo tale da mostrare ciò che ha portato l'umanità sull'orlo dell'estinzione.
Il terzo episodio di The Last of Us debutterà su NOW il 30 gennaio.
Fonte: Screen Rant