Servant 4: ecco Perché la nuova Stagione sarà l'Ultima per M. Night Shyamalan
Scritto da: Noa PersianiData di pubblicazione:
La serie TV horror psicologico Servant, firmata M. Night Shyamalan, è arrivata ormai alla sua terza e penultima stagione.
In onda dal 21 gennaio sulla piattaforma streaming AppleTV+, il terzo capitolo segna un percorso claustrofobico per la famiglia Turner che esplora, stavolta, il confine tra paranoia e realtà.
Il regista indiano creatore dello show, Shyamalan, in una recente intervista ha voluto motivare la sua decisione di terminare il progetto dopo quaranta episodi:
"Non voglio raccontare una storia in relazione al decadimento o all'aumento del pubblico. In uno spettacolo serializzato dici: 'È piaciuto al pubblico? Ok, facciamo un'altra stagione! Ma cosa stiamo davvero facendo?’. È come se stessimo solo aggiungendo cose a caso piuttosto che concentrarci sul cammino naturale della narrazione".
Per questo progetto Shyamalan ha lavorato a stretto contatto con la figlia Ishana Shyamalan, regista e sceneggiatrice. Entrambi hanno anticipato l'importanza della nuova stagione:
"Pensiamo che ci si possa aspettare un naturale aumento della posta in gioco perché la storia si sta avvicinando rapidamente a una conclusione. Si avvertirà in che direzione stiamo andando con le sceneggiature e si avrà la sensazione che stiamo alzando l’asticella. Sarà più spaventoso. Di conseguenza, ci saranno più intensità e più aspetti in gioco perché ci stiamo avvicinando alla conclusione. La speranza è che gli spettatori percepiscano di trovarsi nella terza parte di una storia in quattro parti".
Inoltre il regista e produttore esecutivo ha parlato dei progetti per l’ultima stagione:
"Non l’abbiamo ancora finita di scrivere. Ho assunto gli sceneggiatori senza sapere che avremmo ottenuto il via libera per la quarta stagione. Non voglio scrivere mentre giriamo, per cui dovevamo attendere di chiudere quantomeno le riprese della nuova stagione".
La terza stagione di Servant è disponibile con il primo episodio su AppleTV+.
Fonte: SlashFilm