Moon Knight: il Capo degli Effetti Visivi racconta come Il Cairo è stata ricostruita in Digitale
Scritto da: Noa PersianiData di pubblicazione:
In tutte le arti visive, l'era del digitale ormai è divenuta la normalità. Nello specifico, sopratutto da quando è scoppiata la pandemia, il mondo cinematografico ha dovuto totalmente ricreare luoghi in digitale.
Per esempio, la produzione di Moon Knight ha incontrato difficoltà per la messa in scena presso Il Cairo, cosicché la maggioranza dei dettagli della città egizia è stata ricreata con l'uso di effetti visivi.
Martin Hill, il supervisore degli effetti visivi, ha recentemente raccontato che la società ha dovuto ricreare una porzione de Il Cairo di 10 km interamente in digitale per poi utilizzarla nelle riprese dello show:
"Non avevamo intenzione di costruire Il Cairo in ogni singolo edificio in modo perfettamente accurato, con ogni tenda e quant'altro. Per lo stile della sequenza che avevamo e per la quantità di tempo che vi avremmo trascorso, sapevamo di dover puntare a determinate sezioni della città, quindi sapevamo di avere il Complesso di Giza, il mercato, sapevamo che avremmo sorvolato la città ma anche che saremmo stati in mezzo ad alcuni edifici. Quindi, partendo da un riferimento fotografico, abbiamo costruito qualcosa come 20 o 30 edifici che si potevano usare da diverse angolazioni e li abbiamo posizionati nelle aree appropriate, aggiungendo poi molti elementi di vestizione e rifiniture".
Quindi anche il Complesso di Giza è stato ricostruito, e questo ha creato delle complessità. Infatti Hill ha aggiunto che ci sono state poche riprese di riferimento di alta qualità della grande piramide e degli edifici circostanti da utilizzare, mentre realizzavano l'area completamente da zero con la CGI:
"Quello che abbiamo fatto è stato trovare delle fotografie d'archivio affidabili dell'intera area, create dalla fotogrammetria o da un'area dettagliata di altissimo livello dell'intero complesso di Giza. Si trattava di smontare gli appunti del regista Mohamed Diab, perché volevamo renderlo colorato, quindi abbiamo guardato molte fotografie notturne del Cairo, e se si guarda a una città europea rispetto a una nordafricana o americana, i colori della luce sono molto diversi, sia che si tratti di lampioni al tungsteno o altro, tutto ha una percezione diversa. Si trattava di selezionare tutti questi colori e di fare in modo che tutto fosse vibrante, ma che sembrasse molto simile alla capitale egizia".
Infine una curiosità riguarda il costume di Scarlet Scarab, indossato dal personaggio di Layla El-Faouly (May El Calamawy). Hill ha confermato che le ali dell'eroina sono state ricreate in digitale, sebbene sul set l'attrice egiziana indossasse un costume pratico.
Moon Knight è disponibile su Disney+.
Fonte: Comic Book