Macaulay Culkin's Midlife Crisis: la nuova Docu-Serie della star di “Mamma, ho Perso l’Aereo”
Scritto da: Noa PersianiData di pubblicazione:
Macaulay Culkin, star del film degli anni '90 Mamma, ho Perso l’Aereo e della decima stagione di American Horror Story, sta sviluppando una docu-serie sulla crisi di mezza età.
L'attore e cantante nato a New York ma di origini inglesi, irlandesi, norvegesi e tedesche, dopo molti anni fuori dagli schermi di Hollywood è tornato a calcare le scene cinematografiche a fianco di Ryan Murphy, nel decimo capitolo - intitolato Double Feature - della serie antologica sopracitata.
Ora, Culkin sta sviluppando un progetto intitolato Macaulay Culkin's Midlife Crisis. L'idea dello show è nata da un tweet del 2020 pubblicato dall'attore sull'imminente compimento del suo 40° compleanno. Il post, che sottolineava l'età di colui che è ricordato universalmente come il piccolo Kevin McCallister dell'iconico film, è diventato virale con oltre 70.000 risposte.
Il progetto è stato creato dai fondatori di Lightbox, Jonathan Chinn e Simon Chinn, che di recente si sono occupati del documentario The Princess, sulla principessa Diana presentato al Sundance Film Festival, nonché dalla produttrice vincitrice di un Emmy Award, Emily Gerson Saines.
Lightbox ha così sottolineato l’importanza del progetto:
"Mack rimane iconico e amato come sempre: un fenomeno dei social media, un imprenditore di Internet e un membro laborioso della sua tribute band a tema pizza, Velvet Underground. Nonostante il suo status leggendario, come tutti noi deve confrontarsi con ciò che significa essere un tipo normale di mezz'età, con una compagna e un nuovo bambino che presto avrà la stessa età di quando lui è diventato un enorme personaggio e una superstar a livello globale. Siamo entusiasti di lavorare con lui attraverso le nostre crisi di mezz'età a questo entusiasmante progetto!".
La prossima docu-serie Macaulay Culkin's Midlife Crisis sarà un nuovo e intrigante progetto dell'iconica star, e affronterà temi prima inesplorati.
Fonte: Screen Rant