Le Amiche di Mamma (Fuller House) non doveva concludersi alla 5° Stagione
Scritto da: Matteo Rossi - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Il 2 Giugno la piattaforma streaming di Netflix ha pubblicato la seconda parte della quinta stagione de Le Amiche di Mamma (Fuller House), sequel della sit-com di fine anni '80 "Gli Amici di Papà", portando così a conclusione la serie TV.
Lo show per settantacinque episodi ha saputo conquistare il pubblico raccontando le vicende di tre donne, Kimmy, D.J. e Stephanie, interpretate rispettivamente da Andrea Barber, Candace Cameron Bure e Jodie Sweetin, che si ritrovano a vivere insieme sotto lo stesso tetto insieme ai loro figli.
Sebbene il finale sia stato ricco di eventi, fra matrimoni e annunci a sorpresa, per certi versi ha dato l'impressione di non essere del tutto conclusivo, ma che spianasse la strada per un'eventuale sesta stagione.
In effetti, in una recente intervista, l'interprete di D.J. ha svelato la sua delusione per il mancato rinnovo in quanto c'era ancora parecchio materiale da sfruttare per creare altri episodi.
"Beh, penso che ci sarebbero ancora moltissime storie che potrebbero essere raccontate in Fuller House" - ha dichiarato Candace Cameron Bure - "Specialmente con tutte loro sposate che vivono ancora insieme sotto lo stesso tetto".
"Il fatto che non abbiano messo molto in evidenza Dani, il figlio di Stephanie, per me è stato un po' deludente. Capisco perchè non l'hanno fatto, ma era qualcosa che avrei voluto vedere nella sesta stagione".
Nonostante il dispiacere per la conclusione della serie, l'attrice è stata semplicemente entusiasta di vedere tornare per il finale il cantautore Joey McIntyre del gruppo musicale "New Kids on The Block", già apparso in un episodio della seconda stagione.
Come sappiamo infatti, nella serie, D.J. e Kimmy sono grandi fan della band e lo sono anche, nella vita reale, le stesse attrici che le interpretano, quindi vederlo tornare nello show nel ruolo dell'officiante del triplo matrimonio delle protagoniste, è stato sicuramente un gradito regalo di commiato.
Fonte: Comic Book