Jensen Ackles non ha letto i Fumetti di The Boys prima del suo Ruolo come Soldatino. Ecco le Motivazioni
Scritto da: Noa PersianiData di pubblicazione:
L'inserimento di Soldatino nella terza stagione di The Boys è certamente stata una delle decisioni migliori che il creatore Eric Kripke abbia preso. Interpretato dal talentuoso Jensen Ackles, Soldatino ha reso tutto ancor più interessante ed esplosivo nel corso della sua entrata dal quarto episodio.
La star di Supernatural ha portato in scena una versione diversa del personaggio visto nei fumetti di Garth Ennis e Darick Robertson.
Mentre la maggior parte degli attori tende a ricercare i propri ruoli nei fumetti immergendosi nel materiale originale, Ackles ha adottato un approccio diverso, suggerito dallo stesso Kripke. All’attore texano è stato detto di evitare i fumetti in modo da non influenzare la creazione del personaggio. Ackles, in una recente intervista, ha dichiarato che questo approccio al lavoro gli ha permesso di fidarsi del suo istinto:
"Onestamente, Kripke e la sua squadra scrivono dialoghi così coloriti che gli ho persino chiesto: ‘Vuoi che legga i fumetti e spieghi chi è questo ragazzo?’, e lui mi ha risposto: ‘No, non farlo. Non voglio che ciò influisca sulle scelte che potresti fare'.".
Inoltre, l'attore ha elogiato il lavoro di tutto il team degli sceneggiatori:
"Hanno creato una scrittura straordinaria. Mi sento molto fortunato per l'opportunità che ho avuto di lavorare con così tante persona di talento".
La versione di Soldatino vista in The Boys sembra più una versione oscura di Captain America dell'MCU. Nel fumetto esistono due trasposizioni del personaggio: una, disegnata come uno psicopatico volitivo che è stato ucciso durante la Seconda Guerra Mondiale, e una versione più recente che è più codarda e ingenua - e che fa sesso con Patriota nella speranza di entrare a far parte dei Sette (ne avevamo parlato qui).
Le prime tre stagioni di The Boys sono disponibili su Prime Video.
La produzione della quarta stagione inizierà presto.
Fonte: Screen Rant