Hollywood: Ryan Murphy risponde alle Polemiche sulla nuova Serie TV Netflix
Scritto da: Nicholas Corneli - Data di pubblicazione:
Ryan Murphy è un attore controverso, infatti il pubblico si divide in chi ama il suo stile e chi non lo apprezza. La stessa sorte è toccata alla sua nuova serie tv Hollywood, dividendo la critica tra coloro che l’hanno apprezzata e chi invece ha polemizzato sulla sua irrealtà.
Quindi il produttore ha deciso di rispondere a queste critiche: "Non avevo intenzione di fare un biopic, non m'interessava. Non volevo scrivere una pagina di Wikipedia su Rock Hudson e su chi conosceva o su come lo conosceva. Conosceva Vivien Leigh? Sapeva chi era? Sapeva chi era Tallulah Bankhead? Piuttosto m'interessava osservare quel mondo come se fosse un universo alternativo. Nel mio universo il guardare queste persone evidenzia come alcune cose siano uguali e altre totalmente diverse. Voglio chiarire che non ho assunto un approccio da biopic alla vita delle persone. Alcune cose sono molto fedeli alla realtà, ovviamente, altre le abbiamo cambiate".
Murphy ha anche precisato: "Hollywood è un progetto su cui lavoro da anni ma ho iniziato perché sono stato cresciuto da mia nonna e lei era appassionata di vecchi film. L'epoca d'oro del cinema era la sua ossessione, perché era nata nel 1913, e quindi essendo cresciuto con lei ho potuto guardare molti film, e soprattutto leggere molti libri sui film. Quando ero ragazzo ero ossessionato da tre persone: Rock Hudson, Anna May Wong e Hattie McDaniel. Non ho mai capito perché, finché non sono cresciuto un po'. Penso di aver visto molta tristezza in loro. Non avevano la possibilità di essere chi davvero volevano ed esprimere ciò che davvero volevano esprimere".
Hollywood ha debuttato su Netflix questo mese con un cast d’eccezione e noi l’abbiamo recensita per voi, se non l’avete ancora letta, potete trovarla in questo articolo.