Euphoria: Zendaya parla dell'Importanza del nuovo Dramma di HBO
Scritto da: Alessandro Lella - Data di pubblicazione:
Nel corso di un panel con protagonisti i membri del cast di Euphoria, organizzato all'ATX Festival, la protagonista del nuovo show, Zendaya (all'anagrafe Zendaya Maree Stoermer Coleman, interprete di Mary Jane in Spider-Man: Homecoming), ha espresso il suo pensiero riguardo all'importanza del nuovo show della HBO, che arriverà il prossimo 16 Giugno proprio sulla rete statunitense.
Dopo le dichiarazioni fatte dalla protagonista, il festival è proseguito con la mostra in anteprima del primo episodio dello show.
Serie questa, che riflette sul problema dell'abuso di droghe e di medicinali negli Stati Uniti d'America, principalmente per il grossissimo gruppo formato dai ragazzi adolescenti.
Sam Levinson (qui sopra in foto), creatore e regista dello show (nonché figlio del Premio Oscar Barry Levinson) ha rilasciato una dichiarazione inerente la sua fonte d'ispirazione, ovvero dei fatti a lui realmente accaduti durante il periodo adolescenziale.
A seguire trovate le parole rilasciate da Levinson a riguardo:
"Un sacco di roba è vera. Sono stato un drogato per molti anni, e ho lottato con ansia e depressione, come la protagonista. Sebbene mi sia ripulito a 19 anni, ancora mi ritrovo a lottare con quelle ansie, quella depressione e tutte quelle cose che mi hanno portato al problema".
Affermazioni crude e molto forti fatte dal regista, che però ci mostrano ancora di più quanto queste problematiche siano molto più reali e presenti che nella vita di tutti i giorni.
Trama
Lo show segue le orme di Rue (interpretata proprio da Zendaya) nei suoi primi giorni dopo essere stata rilasciata dal centro di riabilitazione in cui era finita per abuso di sostanze stupefacenti.
Sebbene Euphoria non cerchi di rendere glamour o appetibili la pratica di uso di droghe non ne nasconde nemmeno l'attrattiva.
Lo stesso Levinson, ha infatti poi continuato la sua dichiarazione con le seguenti parole:
"Se non mostrassimo il sollievo che le droghe procurano - non sto dicendo che siano la soluzione ma è così che ti fanno sentire in quel momento ed è questo che le rende così distruttive - perderebbe il suo impatto. Ci abbiamo riflettuto parecchio anche internamente con la HBO. Volevamo far percepire che quando si fa uso di sostanze, quando si commettono degli errori, ci si sente impotenti".
L'attrice protagonista dello show, ha poi aggiunto quanto segue:
"Molte di queste storie sono così specifiche. Questo è quello che ci ha avvicinato a Sam, che non solo è il nostro regista e il nostro leader ma anche qualcuno con cui confidarsi. E' stato sempre molto aperto con me."
"Penso che tutti i giovani si sentano in quel modo o la gente in generale, si sentono persi. Ci sono momenti di speranza e di bellezza anche in queste cose e penso sia il motivo per cui lo show sia così importante e così ben fatto: esplora l'oscurità ma suggerisce anche dei momenti di luce e speranza che vorreste tenervi stretti. Poi scompaiono, poi li ritrovi ancora. Questa è la vita".
Il messaggio che Euphoria vuole trasmette, è un messaggio ottimistico per tutte quelle persone che hanno sofferto problemi simili, non solo il poter sopravvivere ma anche trovare il modo di andare avanti.
Vi ricordiamo nuovamente che Euphoria debutterà su HBO il 16 giugno prossimo. Zendaya inoltre, la vedremo sul grande schermo a partire dal prossimo 10 luglio con l'attesissimo nuovo film Marvel, Spider-Man: Far From Home che introdurrà il concetto di Multiverso e il personaggio di Mysterio (interpretato da Jake Gyllenhaal, attore che interpretava il protagonista in film del calibro di Donnie Darko e Zodiac).
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Fonte: TV Guide
