Buffy l'Ammazzavampiri: misterioso progetto in cantiere. Assisteremo a un Revival o Reboot?
Scritto da: Alessandro Lella - Data di pubblicazione:
La famosa serie tv anni 90' Buffy the Vampire Slayer creata da Joss Whedon ieri ha festeggiato il suo ventiduesimo anniversario.
Nonostante all'epoca nessuno ci avrebbe mai e poi mai scommesso su, a distanza di anni, possiamo dire che risulta essere una delle serie tv più seguite e che ha caratterizzato maggiormente gli anni '90.
Questo show infatti è diventato un vero e proprio cult che ha spalancato le porte a tutto il filone di quelle serie teen di stampo sovrannaturale che abbiamo visto negli ultimi anni.
Data la sua caratteristica di pietra miliare del genere, è stato deciso di proporre una serie revival.
Nonostante l'idea susciti subito interesse e felicità in molti, resta un lavoro particolarmente rischioso data la possibilità che possa deludere i fan di vecchia data. Anche se le informazioni a riguardo sono ancora poche, proveremo a fare delle ipotesi su ciò che potremmo aspettarci da questo revival.
Film e serie tv: la notorietà è arrivata solo dopo il primo fiasco
Come pochi sanno, in realtà, la famosa serie tv in questione, prima di diventare tale era stata portata sul grande schermo in versione film dallo stesso Joss Whedon.
Solo dopo molte difficoltà e decisioni che non andavano bene al creatore della serie, quest'ultimo decise di lasciare la produzione del film per poi riproporre la sua Buffy Summers sul piccolo schermo delle tv series.
Trama e punti di forza della serie
Come ben ricorderemo, lo show tratta le vicende di Buffy Summers (Sarah Michelle Gellar vista anche in Sex and the City), un'adolescente dotata di capacità fisiche sovrumane che le permettono di combattere le forze del male e in particolar modo i vampiri, scelta abbastanza scontata.
Ma qual'è il vero punto originale della serie?
La protagonista in realtà, è il classico prototipo della vittima di ogni film horror ad ambientazione scolastica, una bionda cheerleader. Buffy infatti stravolge lo stereotipo in questione, diventando una vera e propria macchina-ammazzavampiri, l'opposto della classica fanciulla da salvare, femminista e piena di forza. Invertendo totalmente il ruolo della donna nelle produzioni horror action diventando lei stessa la salvatrice di maschietti in pericolo.
A parte il carattere innovativo della protagonista, ritroviamo altri due punti forti della serie: il primo è caratterizzato dai personaggi secondari della serie che hanno contribuito alla consolidazione di quella struttura ad archetipi che ci ha accompagnato negli anni a seguire. Tra i personaggi secondari ricordiamo: Xander (Nicholas Brendon, visto in Criminal Minds), Willow (Alyson Hannigan, vista in How I Met Your Mother), Cordelia (Charisma Carpenter vista in Veronica Mars), Rupert (Anthony Head visto in un episodio speciale di Doctor Who) e ovviamente Angel (David Boreanaz visto in Sleepy Hollow e protagonista dell'omonimo spin-off).
Il secondo punto forte invece, si basa sull'ormai classico e intramontabile mix horror-humor-action accompagnato da una scrittura perfetta.
Capite bene che tutto ciò, anche se ora ci sembra essere "normale", negli anni 90' è stata un'innovazione pazzesca, facendo diventare lo show una pietra miliare delle serie tv. Non solo per la protagonista donna dalla forza sovrumana, ma anche per la storia d'amore tra Buffy ed Angel, la Cacciatrice e il Vampiro, l'essere umano e l'essere sovrannaturale malvagio che "cambia" la sua natura per amore.
Vi ricorda nulla?
Come si può ben notare, col passare degli anni questa scelta innovativa è diventata un vero e proprio clichè, riproposto più e più volte negli anni a seguire (vedi Edward e Bella) e che ha ottenuto un enorme successo.
Negli anni '90, Buffy the Vampire Slayer è stata innovativa e pioneristica per molti motivi, non soltanto per come raccontava l'eterno conflitto tra il bene ed il male ma soprattutto per come mescolava l'aspetto epico degli scontri contro le tenebre con la semplice vita da liceale della protagonista.
Revival o Reboot?
La showrunner della nuova serie Monica Owusu-Breen, ha dichiarato con un Tweet di essere una fan sfegatata delle sette stagioni storiche della serie e che, per lei, esiste una sola Buffy e che non può essere rimpiazzata, proprio come il lavoro di Whedon.
Da queste conclusioni, possiamo intendere che la showrunner sarebbe più propensa a un Revival, una nuova cacciatrice e forse una nuova location con la stessa struttura narrativa vincente di un tempo, ma senza la "Gang" originale. Magari una sorta di Sequel con nuovi protagonisti. Un'altro interrogativo che 'è da porsi è il seguente: ci sarà o no la storia d'amore umano-vampiro?
Di certo dopo tutte le coppie di questo genere a cui abbiamo assistito negli ultimi anni, risulterebbe essere una cosa scontata e quasi noiosa; ma, data la fascia di pubblico a cui punterebbe, sarebbe difficile non inserire una storia d'amore di questo tipo nello show. L'unica soluzione alternativa che ci viene in mente, è quella dell'inversione di ruoli, ovvero l'eroe in questione che diventa cattivo per amore, che ve ne pare?
Un'evoluzione interessante della serie sarebbe quella di fornirci, nonostante il revival, alcune informazioni riguardanti i vecchi protagonisti o, perché no, magari addirittura inserire alcuni di essi in puntate dedicate al loro personaggio. Idea carina che però rischierebbe di far felici i vecchi fan ma di deludere in nuovo target di pubblico che non seguiva la vecchia serie.
In ogni caso speriamo di assistere a una serie che sia ambientata successivamente alla serie originale (alcune indiscrezioni parlano di ambientare il revival una quindicina di anni dopo gli eventi della serie originale), e non in parallelo, o addirittura un prequel.
La speranza maggiore è che il personaggio di Buffy mantenga la sua identità, e che, lo show, sia un po' fuori dagli schemi come il suo predecessore, mantenendone però l'approccio spesso umoristico, con battute ben inserite nella narrazione horror e d'azione.
Attendendo novità a riguardo e, sperando che il materiale di partenza per la creazione di questo revival venga trattato con il dovuto rispetto, vi invitiamo a dire la vostra sulla nostra pagina Facebook.
Qui sotto, per i più nostalgici, troverete la sigla della serie tv originale e, per ogni altra info, vi rimandiamo alla relativa scheda.