Better Call Saul: anche gli Sceneggiatori dello Spin-off furono Sorpresi dal Ruolo di Kim Wexler
Scritto da: Alessandra MotisiData di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Mentre lo spin-off di Breaking Bad si prepara a concludere la sua corsa, il ritratto dell'avvocato Kim Wexler (Rhea Seehorn) si è dimostrato significativo tanto quanto quello di Saul Goodman/Jimmy McGill (Bob Odenkirk). Molti spettatori hanno trascorso la maggior parte della serie a speculare sul destino di Kim, chiedendosi cosa il suo non essere nemmeno nominata in Breaking Bad potrebbe significare. I fan dello spettacolo sono stati travolti dal viaggio di Kim, diventata sempre più coinvolta negli elaborati schemi di Jimmy e mettendo a rischio la sua carriera - e, potenzialmente, la sua vita.
Questo rischio diventa ancor di più terribilmente lampante durante il finale di metà stagione, quando Howard (Patrick Fabian) viene colpito e ucciso da un vendicativo Lalo Salamanca (Tony Dalton). Tuttavia, Howard è lì in parte per confrontarsi con Kim sul fatto che lei è stata d'accordo e ha persino istigato i loschi modi di Jimmy. Tutto ciò dimostra anche come Kim sia diventata centrale nella narrazione, impregnando lo spin-off di un senso di pericolo e offrendo un protagonista decisamente complesso.
Lo showrunner e co-creatore di Better Call Saul Peter Gould ha riflettuto sul fatto che gli sceneggiatori inizialmente non si rendevano conto dell'importanza di Kim. Gould, che ha creato la serie TV insieme a Vince Gilligan, ha sottolineato che il personaggio di Seehorn ha avuto un ruolo relativamente minore nel primo episodio della serie:
“Non avevamo idea, quando abbiamo iniziato, di quanto sarebbe stato importante il suo personaggio. Se guardate il pilot dello show, probabilmente ha solo tre battute".
Dal suo debutto, lo spettacolo si è subito distinto aggiungendo profondità alla co-protagonista di Odenkirk. I fan hanno adorato il modo in cui il personaggio ha combattuto, sembrava essere una figura veramente morale e di principio, il che ha reso la sua potenziale svolta verso il lato oscuro ancora più angosciante. Sia il pubblico che la critica hanno elogiato la performance di Seehorn, sostenendo che è ridicolo come l'attrice non abbia ancora ricevuto una nomination agli Emmy per la sua interpretazione.
La seconda parte della sesta e ultima stagione di Better Call Saul sarà rilasciata su Netflix il 12 luglio.
Fonte: Screen Rant