The Walking Dead 10: Recensione del 17° Episodio della Stagione

Scritto da: Matteo Rossi - Data di pubblicazione: 08 marzo 2021

Mentre la produzione dell’undicesima e conclusiva stagione è ufficialmente iniziata, i fan della serie tratta dai fumetti di Robert Kirkman si sono finalmente sintonizzati per immergersi in un nuovo capitolo delle avventure del loro gruppo di sopravvissuti preferito.

The Walking Dead è infatti tornata con la terza parte della decima annata, che sarà composta dai sei episodi bonus ordinati la scorsa estate dalla rete AMC, i primi ad essere interamente girati con le nuove regole dettate dai protocolli di sicurezza imposti dalla pandemia.

La “premiere” riprende le fila della storia proprio dagli ultimi avvenimenti accaduti: gli infidi Sussurratori sono ormai un capitolo definitivamente chiuso e una nuova alba sembra sorgere sulle vite dei protagonisti, allietati dall'inatteso ritorno dell’amata Maggie Greene (Lauren Cohan, vista in Whiskey Cavalier).

Non esiste però la parola tranquillità in questo mondo post-apocalittico: ancora ignaro del funesto incontro avvenuto fra Eugene (Josh McDermitt) e i suoi con i misteriosi uomini in armatura bianca, il resto del gruppo si trova infatti a dover fare i conti con l’ennesima minaccia, che sembra essere legata proprio al ricongiungimento con la Vedova.

La figlia di Hershel si era infatti allontanata per seguire Georgie nel suo progetto di sviluppo e crescita delle comunità in vista di un possibile futuro migliore, ma come rivela a Daryl (Norman Reedus) i piani non sono andati a buon fine e numerose sono state le difficoltà affrontate, fra cui lo scontro con questi Mietitori, di cui però al momento non si sente ancora in grado di parlarne.

Nonostante si crei subito una certa sintonia con Kelly, complice il loro essere legate dalla scomparsa delle rispettive sorelle, una morta e l’altra al momento dispersa, e la lunga chiacchierata con il vecchio amico, ricca di confidenze, mostri come la lunga assenza non abbia intaccato il loro rapporto, è palese come le nuove dinamiche all’interno del gruppo, in primis la liberazione di Negan, porteranno Maggie verso inevitabili attriti e contrasti.

Nel frattempo il campo allestito dalla Vedova viene attaccato e durante la ricerca degli eventuali superstiti, i protagonisti si trovano faccia a faccia con uno dei Mietitori, il quale riesce a dar loro notevole filo da torcere, per poi, una volta catturato, farsi esplodere in men che non si dica per evitare di fornire informazioni.

La nuova minaccia, creata appositamente per lo show e assente nella controparte cartacea, sembra dunque formata da uomini estremamente addestrati e soprattutto pericolosi, vedremo se nei prossimi episodi tale impressione sarà confermata o smentita.

A conti fatti, la puntata risulta probabilmente introduttiva, fornendo agli spettatori solo un piccolo assaggio di ciò che verrà esplorato più avanti: dalla palpabile, ma ancora inesplosa, tensione fra Maggie e Negan (Jeffrey Dean Morgan), al preludio di questo nuovo conflitto, passando per brevi accenni sulle caratteristiche delle new entry.

Sicuramente le restrizioni sopracitate hanno influito molto sulle dinamiche dell’episodio, costringendo la sceneggiatura a concentrarsi su pochi personaggi e a limitare il comparto action, con le famose orde di zombie che probabilmente saranno ormai un lontano ricordo.

Il voler però solo accennare a molte storyline insieme, senza però approfondirne nel dettaglio nessuna, dà la sensazione di leggera diluizione della narrazione e il risultato finale è estremamente piatto.