The Umbrella Academy 2: Recensione della nuova Stagione della Serie TV Netflix
Scritto da: Matteo RossiData di pubblicazione:
Ho sentito delle voci… parlano di sette fratelli, nati tutti lo stesso giorno e dotati di straordinari poteri con cui hanno tentato di fermare una tremenda apocalisse, che, nonostante i loro sforzi, si è infine scatenata sulla Terra. Ma la loro storia non si è ancora conclusa…
Direttamente dalle pagine dell’omonimo fumetto scritto da Gerald Way e disegnato da Gabriel Bà, fanno il loro secondo debutto sulla piattaforma streaming di Netflix le avventure della sconclusionata e bizzarra famiglia Hargreeves: The Umbrella Academy è finalmente tornato.
La storia riprende le fila dall'estremo e salvifico salto temporale di Numero 5, con i protagonisti che si ritrovano tutti a Dallas in Texas, ma sparsi in epoche diverse degli anni ’60.
Non potendo tornare in alcun modo nella loro epoca, inizieranno una nuova vita, fino all'arrivo del loro piccolo, ma solo nell'aspetto, fratello, che minaccia il sopraggiungere di una nuova fine del mondo.
Nei dieci episodi che compongono la seconda stagione vengono mostrati gli Hargreeves nuovamente alle prese con le difficoltà e i problemi mai pienamente risolti e che dà sempre li attanagliano, ma anche con le conseguenze delle scelte prese nelle precedenti puntate.
Dal complesso dell’eroe di Diego (David Castañeda), ai sensi di colpa di Luther (Tom Hopper, visto in Black Sails), fino al bisogno di essere accettata e amata di Vanya (Ellen Page), ogni personaggio riesce a ritagliarsi il proprio spazio, persino Ben (Justin H. Min), il fratello defunto, ed ogni storyline è ben strutturata per favorire il proseguo della trama principale o la crescita del protagonista.
Alcune situazioni possono forse sembrare una ripetizione di concetti già affrontati nei precedenti episodi, ma lo sviluppo presentato risulta totalmente inedito.
Nonostante la serie si distingua per la forte dose di elementi ironici e stravaganti, le nuove puntate toccano alcuni temi importanti ed estremamente attuali come la lotta per i diritti civili degli afroamericani o la condizione degli omosessuali, e lo fanno con scene anche dal forte impatto emotivo.
La scrittura oltre a dare corpo ai protagonisti dello show, dandone una forma a 360 gradi, e a trattare argomenti rilevanti, non dimentica la trama orizzontale, che si svela passo dopo passo e viene arricchita anche da alcuni colpi di scena.
Ne risulta un perfetto bilanciamento del ritmo fra momenti più lenti ed introspettivi e sequenze action e movimentate.
A completare il quadro generale ci pensa la colonna sonora, che, grazie all'estrema varietà di generi toccati, dal rock al pop, e al dosaggio nei tempi e momenti giusti, ben si adatta alle immagini mostrate sullo schermo.
Insomma se ci fossero ancora dei dubbi, la nuova stagione di The Umbrella Academy, eguaglia in pieno la prima annata dello show, riuscendo anche a superarla, risultando un buon prodotto d’intrattenimento.
The Umbrella Academy ritorna in grande stile, con episodi capaci di coinvolgere nuovamente gli spettatori nelle vicende dei fratelli Hargreeves.
Senza tradire il passato, ma con una ventata di novità, la serie tv mantiene la buona impressione già avuta con i precedenti episodi.
madforseries.it
4,0
su 5,0