The Marvelous Mrs. Maisel: la nostra Recensione della Coinvolgente Commedia targata Prime Video

Scritto da: Paola Manarolla - Data di pubblicazione: 03 marzo 2020

Se amate il genere light comedy e quello storico e non avete ancora avuto occasione di vedere la serie La Fantastica Signora Maisel (titolo originale The Marvelous Mrs. Maisel) questa è l'occasione giusta per farlo.

La serie, forte per il momento di tre stagioni che hanno ottenuto un discreto successo sulla piattaforma Amazon Prime Video e con ottime recensioni da parte della critica, tratta le vicende della signora Miriam Maisel (interpretata dall'attrice statunitense Rachel Brosnahan), da tutti chiamata Midge, casalinga felicemente sposata a cavallo tra gli anni '50 e'60.
La donna vive giornalmente una vita banale ma apparentemente appagante come moglie di un impiegato manageriale, trascorrendo le sue giornate tra cucina e figli.

A seguito della rivelazione improvvisa relativa i tradimenti del marito Joel con la sua segretaria, e dell'abbandono di lui dal tetto familiare, decide tuttavia di stravolgere la sua esistenza divenendo una comica cabarettista, sogno privo di fondamento del marito imbranato, infantile e inetto, capendo ben presto di essere molto più abile di lui a tal riguardo.  Al suo fianco vi sarà Susie, commessa mascolina, grezza e sfrontata presso il pub dove Joel recitava, che diventerà sua manager e amica. Grazie a lei, Miriam capisce ben presto di essere una gemma grezza e di poter puntare a trasformare questa sua capacità comica in un lavoro di successo.

Si tratta di una serie leggera, facilmente godibile da un vasto pubblico anche se punta molto sull'umorismo ebraico (essendo Miriam, tutta la sua famiglia e buona parte dei loro conoscenti di tale religione ed origine). Umorismo che si riflette soprattutto nei comportamenti, strambi e inusuali nella loro quotidianità, dei genitori e dei ricchi suoceri della protagonista. Atteggiamenti che non raramente sfiorano l assurdo e che ben presto Miriam userà come spunto per i suoi show sopra le righe.

Punto di forza delle varie stagioni è sicuramente lo specchio della comicità tipica del decennio in cui i protagonisti vivono, molto ben tratteggiato anche attraverso i vari personaggi comici, spettacoli televisivi e audio giradischi che vengono proposti durante la trama. 

Altro punto di forza, chicca per gli appassionati di moda, è sicuramente la fantastica e variegata costumistica presente, opera della costumista Donna Zakowska. Abiti variopinti, tonalità pastello, meravigliosi cappelli e colori accostati con eleganza e precisione stupiranno il pubblico da casa. Il tutto accentuato dal fatto che il suocero di Midge è a capo di un grosso atelier di moda, mostrato più volte insieme alle sue creazioni nel corso degli episodi.

Inoltre è interessante poter notare i cambiamenti storico-mentali e lo sviluppo del femminismo attraverso lo scorrere delle vicende, che influiranno sulla vita delle famiglie di Miriam e di Joel, entrambe punto cardine della trama (vediamo infatti molto presente anche la famiglia di Joel in quanto suoceri e nonni). Da maschilisti, chiusi, in parte retrogradi, i genitori della protagonista infatti a seguito dell'evoluzione lavorativa di Miriam iniziano loro stessi a cambiare mentalità e lavoro. Dall'altro lato vediamo invece Joel, che si affranca dal proprio padre a cui era sempre stato legato lavorativamente in un rapporto di tipo patriarcale.

Se vi siete persi questa fantastica e umoristica serie, allora avete l'occasione giusta per correre a guardarla tutta d'un fiato, prima dell'uscita della nuova quarta stagione prevista alla fine di quest'anno!