The Mandalorian: Recensione della 1° Stagione e del Finale della Serie Disney+
Scritto da: Enrico Cipolletti - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Quando fu annunciata la produzione della primissima serie live action ambientata nell'universo creato dall'amato, ma a volte anche odiato, George Lucas, noi fan di Star Wars abbiamo avuto l'unica possibile reazione che poteva scatenarsi: fomento e hype a palla!
Fino ad allora esistevano solo tre serie, animate però, del brand, ovvero la fantastica "The Clone Wars", la prima targata Disney ovvero "Rebels", e la recentissima "Resistance", ma effettivamente il fandom sentiva un gran bisogno di veder raccontate nuove incredibile storie nella galassia lontana lontana, questa volta in live action!
Ed ecco che arriva, appunto, The Mandalorian, che ha fatto il suo debutto sulla nuovissima piattaforma Disney+ con una prima stagione formata da 8 episodi, ma che si è già conclusa (troppo velocemente purtroppo).
La serie vede come protagonista un cacciatore di taglie mandaloriano, interpretato da Pedro Pascal, il cui nome scopriremo essere Din Djarin, ma che per l'intera stagione viene chiamato da tutti "Mando".
Noi avevamo già pubblicato la recensione degli episodi iniziali, presi dall'impeto della visione e della novità, ma ora che la prima stagione è giunta al termine, possiamo tirare le somme di uno dei prodotti meglio realizzati dalla Disney per Star Wars e per tutti noi fan.
Grazie Favreau, grazie Filoni!
Il grazie va principalmente a loro, produttori esecutivi dello show, con Favreu anche in veste di showrunner, e con Dave Filoni alla regia di alcuni episodi (l'1 ed il 5), che hanno saputo intercettare, toccare, modellare e confezionare nella migliore veste possibile lo spirito della saga.
Ovviamente anche gli altri registi della prima stagione, ovvero Rick Famuyiwa, Deborah Chow, Bryce Dallas Howard e Taika Waititi (quest'ultimo interprete anche del fantastico droide IG-11), hanno colto in pieno lo spirito di Star Wars, creando un prodotto unico, già iconico, e con un futuro sgargiante.
"Baby Yoda"
Inutile dire che il simbolo di questa serie è lui, "Il Bambino", definito da tutti per comodità "Baby Yoda", visto che fa parte della stessa razza (il cui nome è ancora oggi un mistero) del maestro Jedi più amato di sempre.
Ricercato dal Cliente, viene trovato dallo stesso Mando, che invece di consegnarlo, lo protegge, e questo gli scatenerà contro i peggiori cacciatori di taglie, assoldati da quel che resta dell'Impero per catturarlo.
Il Team-up tra Mando ed il Bambino è fantastico, ed è bellissimo vedere che dietro quell'armatura da guerriero mandaloriano, dietro quello spirito combattente ed apparentemente algido, si cela in realtà un personaggio capace di provare vero affetto per la piccola creaturina, arrivando addirittura a rischiare la propria vita per difenderlo.
Andando avanti con la storia scopriamo però che il nostro amato "Baby Yoda" è sensibile alla forza, e addirittura nel settimo episodio lo vedremo curare un Greef Karga ferito in seguito ad un attacco subito, e tutto ciò non fa altro che accrescere la nostra voglia di scoprire come seguiranno le vicende.
Perché è un vero Star Wars
The Mandalorian riesce meglio di tutti in quello che la LucasFilm, sotto Disney, aveva provato a realizzare (con tentativi più o meno riusciti) con la trilogia sequel del brand e con i vari spin-off, ovvero ricreare magistralmente le atmosfere che ci avevano fatto amare ed ammirare le opere di Lucas.
Tutto questo introducendo però personaggi inediti ma ben caratterizzati, future icone della saga, e già indimenticabili come il droide IG-11, L'Ugnaught Kuiil, Cara Dune, proveniente, udite udite da Alderaan (il pianeta della Principessa Leia) e soprattutto il Moff Gideon, interpretato da un magistrale Giancarlo Esposito, personaggio carismatico e cinico, il cattivone apparso nelle ultime due puntate della prima stagione, e che vedremo anche nella seconda stagione.
A proposito di quest'ultimo, proprio nell'ultima scena della stagione, lo vediamo uscire dal suo caccia tie, in seguito ad un incidente causatogli da Din, brandendo in mano un oggetto clamoroso, che chi ha visto le serie animate non può non riconoscere, ma vi risparmio da questo spoiler perché vederlo on screen vi causerà emozioni e spasmi incredibili.
Conclusioni finali
Questa prima stagione di The Mandalorian è l'apoteosi per il fan di Star Wars, che, come il sottoscritto, non si limita a seguire le pellicole ma sviluppa la sua passione seguendo anche le altre produzioni canoniche, da fumetti e libri, passando per i videogiochi e arrivando alle serie animate.
Un concentrato di epicità che vi farà rivivere le emozioni della trilogia originale, per ambientazioni, musiche, easter egg e rimandi di ogni genere, e che vi farà, per chi non lo ha ancora fatto, venir voglia di saperne di più del leggendario canone di Star Wars.
The Mandalorian è Star Wars all'ennesima potenza, il prodotto con cui la Disney ha fatto centro in pieno, realizzando un'opera per i fan, ma non scadendo nel becero fan service, confezionando un prodotto di elevatissima qualità. Non vediamo l'ora di vedere la seconda stagione.
madforseries.it
5,0
su 5,0