The Club 2: Trama, Cast, Trailer, Data di Uscita e Curiosità sulla nuova Stagione
Scritto da: Roberta GrecoData di pubblicazione:
The Club - Kulüp - è una serie televisiva turca dal budget ambizioso, pubblicata sulla piattaforma Netflix nel 2021 e che sta per tornare con un nuovo capitolo.
La sinossi ufficiale data da Netflix è la seguente:
"Nella Istanbul cosmopolita degli anni '50, una madre dal passato travagliato lavora in un nightclub per ritrovare e aiutare la figlia ribelle che non ha potuto crescere".
La regia dello show è stata affidata a Zeynep Günay Tan.
La trama
La prima stagione gioca un ruolo importante nella relazione di Matilda con sua figlia Rasel e, inoltre, racconta delicatamente il rapporto tra la protagonista e i suoi colleghi, in particolare Çelebi, la manager del nightclub.
La prima stagione si conclude con la partenza di Rasel.
Dunque, la seconda stagione potrebbe mostrare come Matilda affronta la partenza di Rasel, esaminando poi, più da vicino, le relazioni tra Mordo e Rasel e la loro nuova vita in Israele. Inoltre, poiché Çelebi lascia il nightclub nel primo capitolo, il secondo racconterà il suo personaggio sotto nuovi e interessanti aspetti.
Il cast
Nel team di attori della nuova stagione troviamo:
- Gökçe Bahadir è Matilda Aseo;
- Baris Arduç è Ismet Denizer;
- Asude Kalebek è Rasel Aseo;
- Salih Bademci è Selim Songür;
- Firat Tanis è Çelebi;
- Metin Akdülger è Orhan Sahin.
Episodi, data d'uscita e trailer
La seconda parte di The Club verrà distribuita sulla piattaforma di streaming Netflix a partire dal 6 gennaio.
Sembra che gli episodi della seconda stagione saranno cinque, i quali unendosi ai sei della prima porteranno a un totale di undici puntate.
Curiosità
La serie TV ha dato ai telespettatori dei paesi in cui The Club è stata distribuita, l'opportunità di ascoltare il ladino (giudeo-spagnolo o judezmo o, ancora, sefardí), una lingua parlata dai discendenti degli ebrei espulsi da Spagna e Portogallo alla fine dei quindicesimo secolo, da non confondersi con l'omonimo idioma dolomitico.
Il giudeo-spagnolo è al momento conosciuto da meno di duecentomila persone situate nei paesi balcanici e del Mediterraneo a cui si aggiungono piccolissime comunità nelle Americhe. Per via dell'esiguità del numero di coloro che la conoscono è una lingua a rischio e, al momento, non è da considerarsi una lingua madre.