Outlander 5: Recensione della Premiere e Prime Impressioni sulla nuova Stagione della Serie TV Starz
Scritto da: Matteo Rossi - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
"Sing me a song of a lass that is gone.
Say, could that lass be I?"
Bastano pochi secondi della canzone dei titoli di testa della serie, per essere di nuovo immersi nelle avventure di Jamie e Claire: Outlander è tornata!
La season premiere della quinta stagione si apre riprendendo le trame lasciate in sospeso: i protagonisti si sono definitivamente stabiliti in America, "Fraser's Ridge", l'appezzamento di terra concesso loro dalla corona, è più florido che mai e numerosi sono ora i coloni alle loro dipendenze.
Dopo il ricongiungimento fra Brianna e Roger, i dubbi e le incertezze di quest'ultimo sono finalmente fugati: decide infatti di sposare la donna e di riconoscere il figlio di lei Jeremiah, frutto di una violenza subita, come fosse suo. Il loro matrimonio copre buona parte dell'episodio, tra preparativi e cerimonia. La celebrazione è però funestata da due avvenimenti: da una parte Lord Grey reca la notizia che Stephen Bonnet, colui che ha violentato Brianna, è ancora vivo, mentre dall'altra il governatore Tryon insiste nel far rispettare a Jamie i termini del patto di subordinazione alla corona e ciò implicherebbe dare la caccia a tutti i disertori sparsi nei territori limitrofi, fra cui Murtagh.
Ma altre ombre si affacciano all'orizzonte: lo spettro della guerra d'indipendenza, che da lì a poco avrebbe sconvolto l'America, si fa sempre più vicino.
Le trame tessute in questa premiere sono estremamente coinvolgenti: da un lato infatti sarà interessante vedere come la presenza del redivivo Stephen Bonnet, presunto padre di Jeremiah, intaccherà la felicità e la stabilità di Brianna e Roger, dall'altra cosa deciderà di fare Jamie, ora che i suoi obblighi gli impongono di catturare il suo più fidato amico, colui che, sin dalla morte della madre, gli è rimasto vicino.
Le emozioni sono tante, regia e fotografia fanno un lavoro eccellente nel metterle in luce: le inquadrature e i primi piani sul volto e sui gesti dei protagonisti aiutano lo spettatore a comprendere il loro stato d'animo e le scene del matrimonio arrivano dritte al cuore, con il loro apice nel momento dei voti, dove le sequenze ambientate nel presente si intercambiano ai ricordi delle nozze di Jamie e Claire stessi.
Tra i protagonisti, Roger è sicuramente il personaggio che ha maggior risalto nell'episodio, in termini di cambiamento e maturità: le indecisioni appartengono al passato, ama la moglie e il figlio, e la discussione con la zia Jocasta in materia di eredità, lo avvalora ulteriormente.
Inteneriscono le sequenze fra Jamie e Brianna prima del matrimonio: gesti, sguardi e parole lasciano trasparire tutta la commozione di un padre che ha perso l'infanzia della figlia, ma che ora è finalmente con lei, nel giorno più importante della sua vita. Per quanto riguarda la protagonista, Claire, il suo ruolo all'interno dell'episodio è estremamente marginale e rimane un po' relegato allo sfondo.
In conclusione l'episodio si prende il tempo per analizzare il nuovo status dei personaggi, rivelando anche nuovi spunti accattivanti per il proseguo della storia.
La sempre ottima fotografia, regia e bravura degli attori completano questa buona season premiere.
Arrivata alla sua quinta stagione, Outlander continua a emozionare. Tra decisioni e scelte da prendere, ritorni inaspettati destinati a sconvolgere l'armonia dei protagonisti, vengono gettate delle basi davvero interessanti che dovranno essere sviscerate per bene nei prossimi episodi.
madforseries.it
3,8
su 5,0