One Piece: Tutte le Differenze tra il Live-action di Netflix e il Manga di Eiichiro Oda (Parte 1)

Scritto da: Alessandra MotisiData di pubblicazione: 

Attenzione: questo articolo contiene spoiler

Sebbene One Piece di Netflix sia un adattamento dell'omonimo manga di Eiichiro Oda, ha dovuto (e voluto) prendersi alcune libertà e apportare diverse modifiche.

La serie TV vede protagonista Iñaki Godoy nei panni di Monkey D. Luffy, che aspira a diventare il Re dei Pirati. Nella prima stagione - parliamo di prima stagione perché una seconda sembra essere praticamente assicurata - riunisce i primi membri del suo equipaggio mentre partono per un insidioso tratto di oceano chiamato Rotta Maggiore alla ricerca del One Piece.

Gli episodi adattano la East Blue Saga dal manga, proprio come l'anime ha fatto a partire dalla sua première nel 1999. Molti dei personaggi e dei ritmi principali della storia sono gli stessi, ma l'adattamento live-action effettua alcuni cambiamenti condensando momenti del materiale originale.

Di seguito, la prima parte (e qui la seconda) delle differenze tra lo spettacolo di Netflix e il manga di Oda - e il suo adattamento anime.

L'esecuzione di Gol D. Roger

L'adattamento Netflix non ha trascurato l'evento fondamentale che ha innescato la Grande Era dei Pirati: l'esecuzione pubblica del Re dei Pirati, Gol D. Roger. Anche se gran parte del dialogo rimane fedele alle rappresentazioni precedenti, ci sono delle notevoli variazioni riguardo ai personaggi che assistono all'evento.

Nella folla si possono notare personaggi iconici come il rivoluzionario Monkey D. Dragon con il suo distintivo mantello verde, brevi apparizioni del futuro membro della Flotta dei Sette Mihawk, Shanks - che allora era membro dell'equipaggio di Roger - e un giovane Capitano Smoker. Sebbene questi personaggi siano stati mantenuti come spettatori dell'esecuzione, altri notevoli partecipanti come Buggy, Crocodile, Donquixote Doflamingo e Gecko Moria sono assenti nell'adattamento.

Il cambio di scena più significativo è sicuramente la partecipazione del Vice Ammiraglio Garp: mentre nelle versioni precedenti non era presente all'esecuzione, nella serie TV guida addirittura l'intero procedimento.

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Il passato di Rufy

Quando Rufy inizia il suo viaggio nel manga e nell'anime, sconfigge con un solo pugno il Re del Mare - lo stesso mostro che aveva precedentemente staccato il braccio di Shanks. Tuttavia, il live-action omette questa scena, probabilmente a causa delle sfide associate alla creazione degli effetti visivi necessari.

Nel contesto del frutto del diavolo Gomu Gomu no Mi, mentre nel materiale originale Rufy lo consuma accidentalmente in presenza di Shanks e della sua ciurma, nel live-action lo mangia in solitudine, dopo averlo trovato in una scatola.
Nonostante questa variazione, la sua reazione iniziale ai poteri acquisiti rimane coerente con il manga.

Per quanto riguarda la genealogia di Rufy, nel manga e nell'anime si scopre sorprendentemente che il Vice Ammiraglio Garp è suo nonno - una rivelazione che arriva durante l'arco di Water 7. Questo momento ha regalato agli spettatori una reazione memorabile da parte dell'equipaggio di Rufy. Il live-action, però, anticipa questa rivelazione, svelando la relazione tra Garp e Rufy già durante l'arco di Syrup Village. Questo cambio di tempistica riduce l'effetto sorpresa che la notizia ha avuto originariamente.

L'arrivo di Garp

Ecco, approfondiamo meglio. Il cambiamento più importante attuato in One Piece è l'inclusione del Vice Ammiraglio della Marina Garp nel primo arco narrativo dello spettacolo.

Nella prima stagione del live-action, Garp viene a conoscenza dei viaggi di Rufy nell'East Blue e gli dà la caccia, finché non si incontrano finalmente a Coco Village. Viene anche rivelato che Garp è il nonno del protagonista, e che voleva che suo nipote diventasse un marine invece che un pirata.
Tuttavia, dopo aver visto la resistenza di Rufy, Garp rivela che tutto questo era un test per vedere se fosse davvero pronto a trovare il One Piece.

Nell'anime, però, Garp non viene introdotto fino all'episodio 68 (filler, tra l'altro) che spiega cosa succede al Capitano Morgan dopo essere stato sconfitto da Rufy e Zoro. Ad ogni modo, viene presentato come si deve nell'episodio 313, quando raggiunge i Pirati di Cappello di Paglia per sgridare Rufy.

A proposito di questo cambiamento è intervenuto lo showrunner della serie TV Steven Maeda, il quale ha spiegato che ciò è stato fatto in modo che ci fosse un inseguimento nella prima stagione:
"Una delle decisioni che ho preso all'inizio era quella di voler avere un antagonista da inseguire. E Garp sembrava prestarsi bene come inseguitore di Rufy e compagnia. È stato un cambiamento che abbiamo apportato per mantenere alto il pericolo e per dare la sensazione che ci fosse una grossa posta in gioco".

L'arco narrativo di Coby e Hermeppo

Quando Garp insegue Rufy, porta con sé due cadetti: Coby e Hermeppo. Dato che Garp ha un ruolo più importante nella prima stagione rispetto al manga, lo stesso trattamento viene riservato anche a Coby e Hermeppo.

Sebbene i due appaiano negli episodi riempitivi dell'anime e nelle copertine dei manga, non compaiono più nella storia principale fino all'episodio 314, quando Garp raggiunge i protagonisti. A causa di questo cambiamento, ci sono alcuni archi narrativi nello show Netflix - come Garp che usa Coby per trovare Rufy - che sono completamente originali.

Inoltre, nell'anime Hermeppo ha sempre avuto quel ridicolo taglio di capelli che vediamo dopo che Zoro, nel live-action, si vendica sulla sua acconciatura: la lunga chioma bionda non è mai esistita!

L'arrivo di Zoro

L'introduzione di Zoro nella versione live-action si discosta significativamente da quella presentata nel materiale originale. Eppure, ciò che vediamo nella serie televisiva è canonico, in quanto rimane fedele alla fonte.

Nel manga e nell'anime la prima volta che vediamo Zoro è legato alla base della Marina di Shells Town, ed è lì che Rufy lo incontra per la prima volta; ma nel live-action lo conosciamo sull'Isola Sixis, dove affronta Mr. 7. Questa scelta narrativa è stata particolarmente astuta: sebbene lo spadaccino effettivamente divida in due l'agente della Baroque Works nell'universo di One Piece, questa scena specifica non è mai stata mostrata né nel manga né nell'anime, ma solo accennata durante l'arco di Alabasta.
Inoltre, mentre la Baroque Works viene introdotta nel primo episodio del live-action, nel manga viene presentata dopo più di 100 capitoli.

Una nota distinzione nel live-action riguarda la formazione iniziale della ciurma. Nel materiale originale, Zoro narra a Rufy le circostanze che lo hanno portato a essere catturato dalla Marina, mentre nella versione televisiva di Netflix la sua adesione all'equipaggio avviene in seguito a una rissa in un bar.

E parlando di quella rissa, è necessario sottolineare un altro contrasto. I fan dell'anime si ricorderanno chiaramente della detenzione di Zoro da parte della Marina e del suo digiuno forzato per un mese. Una scena toccante coinvolge una ragazzina che cerca di donargli delle polpettine di riso; Hermeppo, vedendo ciò e nutrendo un profondo risentimento verso Zoro (ed essendo sostanzialmente uno str***o), rovina il gesto gettando le polpettine a terra. Questo momento, nel live-action, si verifica in un contesto diverso: all'interno di un bar, divenendo la causa della rissa menzionata in precedenza.

I lumacofoni

Tecnicamente, questo non è un cambiamento di per sé, ma piuttosto un'innovazione e un'aggiunta introdotta dal team di produzione del live-action per arricchire il mondo di One Piece.

Un dettaglio che salta all'occhio è l'introduzione dell'elettricità. Nel manga e nell'anime non vi è traccia di tale energia: il mondo di One Piece non ha mai mostrato l'elettricità come la conosciamo. Tuttavia, nella versione live-action è evidente la presenza di luci, inclusi i neon del Partys Bar e l'illuminazione all'interno della villa di Kaya. A quanto pare, queste modifiche hanno ricevuto il benestare dello stesso Oda, come confermato dallo scenografo.

Un altro elemento innovativo riguarda i dispositivi denominati Snailpod. Se nel mondo originale di One Piece esistevano solo i Den Den Mushi per le comunicazioni, nel live-action vengono presentati i mini Snailpod. Questi nuovi dispositivi, utilizzati da personaggi come Mihawk e Nami, sono notevolmente simili agli Airpod moderni.

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