NOS4A2 2: Recensione del 1° Episodio della nuova Stagione della Serie TV AMC
Scritto da: Giorgio MeleData di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Finalmente, dopo una prima stagione più che discreta, possiamo rientrare a Christmas Land (ma sarà sicuro farlo?...) con la seconda stagione di NOS4A2. Dopo un leggero slittamento della prima TV dovuto alla pandemia da COVID-19, la AMC ha infatti rilasciato la prima puntata inedita. Andiamo dunque ad analizzarla.
Veniamo portati avanti di otto anni rispetto agli eventi narrati nella prima stagione, quando Vic era riuscita a sconfiggere Manx incendiando la sua Rolls Royce Wraith, pagando un caro prezzo.
Ritroviamo Vic stabilitasi in Colorado in compagnia del figlioletto, Wayne, e di Lou Carmody. La vita, però, è tutt'altro che idilliaca: scopriamo infatti che la protagonista è ancora ossessionata da Charlie Manx e questo la porta ad avere un comportamento autodistruttivo.
Questa prima puntata è incentrata sui legami: ci viene mostrata Vic, insieme al figlio Wayne e a Lou, e ritroviamo anche Maggie, la quale è diventata intima con la detective Hutter. Infine, c'è un altro legame, quello più malsano, di Bing Partridge con Charlie Manx.
Il tema del rapporto genitori-figli è ampiamente trattato nella prima stagione ed è una delle dinamiche che muove l'opera originale di Joe Hill. In questa prima puntata non viene affatto abbandonato, risulta anzi rafforzato: possiamo vedere l'altra faccia della medaglia attraverso Vic che questa volta veste i panni del genitore. Nonostante provi ad essere la madre migliore del mondo per suo figlio, non riesce a dimenticare il suo passato che è per lei una ferita ancora aperta.
Tuttavia non c'è spazio per i preamboli. Quando, con dei tempi scenici pressoché perfetti, viene annunciato al telegiornale che Charlie Manx è morto dopo otto anni di coma, Vic non riesce a farsene una ragione e cerca di scoprire se è tutto vero o se si tratta dell'ennesimo gioco malato dell'antagonista.
Le ambientazioni, le atmosfere eguagliano quelle della prima stagione, accentuate dalla fotografia fredda come la neve di Christmas Land e a tratti opacizzata che provoca un costante senso di inquietudine.
Una menzione d'onore va all'attrice Ashleigh Cummings che monopolizza quasi l'intera puntata riuscendo in una perfetta la performance di Vic McQueen ed esprimendo ogni sfumatura del suo carattere.
In definitiva, la nuova stagione si mantiene per ora sullo stesso livello di quella precedente, con un primo episodio che, sebbene introduttivo, ci mostra una leggera maturazione dei personaggi e che riesce a tenerci in tensione durante tutta la puntata, lasciandoci presagire un pericolo dietro a ogni angolo. Lascia ben sperare in un continuo che sia degno dell'inizio.
Sebbene si tratti di una introduzione, l'episodio 2x01 di NOS4A2 riporta lo spettatore alle ambientazioni cupe che hanno dominato la prima stagione, e fa ben sperare per le prossime puntate.
Il rapporto genitore-figlio torna a essere centrale in questo nuovo capitolo, e viene addirittura ampliato, con l'aiuto di una superba interpretazione di Ashleigh Cummings.
madforseries.it
3,2
su 5,0