Mentiras: la nostra Recensione della Serie TV Spagnola, da poco su Netflix
Scritto da: Roberta GrecoData di pubblicazione:
Mentiras è una serie TV spagnola trasmessa per la prima volta da Atresplayer Premium nel 2020. Così come l'italiano Non mentire, è un remake del seguitissimo drama inglese Liar di Harry e Jack Williams con protagonisti Joanne Froggatt e Ioan Gruffudd. Il remake è ambientato a Maiorca e in parte a Madrid ed è diretto da Norberto López Amado e Curro Novallas.
Da pochissimi giorni, Mentiras è disponibile su Netflix e in Italia figura già nella top ten dei prodotti più visti.
La sinossi ufficiale è la seguente:
"Una professoressa di letteratura vuole giustizia contro il chirurgo che accusa di stupro, mentre l'uomo smentisce la sua versione dei fatti".
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L'intento narrativo e la sua riuscita
"Tú me has besado" - Mentiras, primer episodio.
"Tu mi hai baciato" - Mentiras, primo episodio.
Su un totale di sei episodi, fino alla fine del terzo la verità sui fatti accaduti non viene mostrata. Per merito di un'ottima sceneggiatura e di una buona regia, per tutta la prima parte gli spettatori non hanno nessuna certezza di cosa sia successo e moltissimi aggettivi differenti caratterizzano le due parti in causa.
Vittima. Stupratore. Bugiarda. Perseguitato. Folle. Incastrato. Impaurita. Viscido.
Tramite l'uso di alcuni cliffhanger, gli eventi dell'incriminata serata tra Laura (Ángela Cremonte) e Xavier (Javier Rey) vengono srotolati pian piano nel corso della serie TV stuzzicando l'intelletto e la capacità investigativa dell'ormai allenato pubblico di Netflix. Il chiacchieratissimo e delicato tema dello stupro viene trattato previa violenza gratuita e senza elementi particolarmente crudi. Al contrario, vengono affrontate le conseguenze psicologiche e la precaria stabilità mentale che attraversano una vittima di stupro e un uomo la cui deprecabile reputazione viene infangata di punto in bianco.
Alcune scene sono difficili da subire a cuor leggero come ad esempio quella in cui Laura si sottopone all'esame medico-legale per l'accertamento dell'avvenuta violenza carnale in cui una dottoressa esamina tutte le parti del corpo della donna con estrema accuratezza e rassicurazione e con un fare così esperto che si presuppone che non sia stata la prima volta.
Laura combatte per superare questo tragico evento e Mentiras ne mostra tutte le fasi: lo sconvolgimento, la rabbia, l’autolesionismo e la perdita dell’autocontrollo, la paura di essere sfiorati e il sospetto e il risentimento nei confronti di ogni uomo, come si vede nel primo incontro tra lei e Fran, il musicista.
Così come lo schema attuato da Laura per combattere i suoi fantasmi, vengono evidenziati anche i pattern (modelli) messi in atto ogni singola volta dal presunto stupratore.
Oltre a Xavier e Laura, la serie TV racconta le vicende di altre tre coppie: quelle di sua sorella Cata (Manuela Velasco) e Sergio (Víctor Duplá), dell’ispettrice Daniela (Itziar Atienza) e sua moglie e del figlio di Xavier, Lucas (Óscar Ortuño) e la sua fidanzata Amal (Sofía Oria). Tutte sono funzionali al proseguimento della storia e degne di figurare nella serie televisiva.
La tematica sociale
La cultura dello stupro (rape culture) è senza dubbio uno dei contenuti portanti della serie TV. Per rape culture si intende una società in cui la violenza sessuale e gli abusi di genere sono normalizzati e minimizzati tramite stereotipi di mascolinità e femminilità, l'oggettivizzazione della donna che viene criticata se adotta degli atteggiamenti "volgari" e "poco casti" (slut shaming) e molto altro ancora. La peggiore conseguenza della cultura dello stupro è certamente la colpevolizzazione della vittima (victim blaming) che avviene quando, in seguito a una denuncia di stupro, il dito puntato viene rivolto proprio verso la parte lesa: la vittima della violenza, cioè, viene accusata di averla lei stessa provocata.
"Sé leer a las personas, ¿sabes? Se cuándo quieren algo y cuándo no, pocas veces me equivoco. Llevaba un tempo como buscando excusas para que quedaramos solas, ¿sabes? Nada, la consolé. ¿Que iba a hacer"? - Mentiras, tercera parte.
"So leggere le persone, sai? So quando vogliono altro e quando no e raramente mi sbaglio. Era da tempo che cercava delle scuse perché restassimo da soli, sai? Niente, l'ho consolata. Cos'avrei dovuto fare"? - Mentiras, terzo episodio.
In Mentiras, in aggiunta ai commenti sui social network e all'opinione pubblica la figura attraverso cui vengono evidenziati i tòpoi della cultura dello stupro è quella di Mario Cuevas (Pau Durà) che compare in una telefonata alla fine del secondo episodio e di persona nel terzo della serie televisiva.
Durà - grazie anche alla sua trentennale esperienza di attore di teatro, televisione e cinema - riesce in tre brevi scene dialogate ad incarnare il perfetto identikit del maschio alpha, dell'uomo predominante che si trovava al posto giusto al momento giusto e che non ha fatto altro che assecondare le esplicite volontà della donna che si trovava di fronte a lui.
La lingua
Sebbene gli italiani siano tra i più bravi doppiatori al mondo e nonostante sia piacevole ascoltare Stefano Crescentini (Xavier Vera) è oramai una frase retorica dire che nulla equivale a guardare una serie TV in lingua originale.
Per quel che riguarda Mentiras però, nonostante alcuni frammenti perdano di autenticità se non ascoltati in spagnolo, se non si ha una grande dimestichezza con questa lingua, in alcuni momenti si corre il rischio di perdere l'immediata tensione che alcune frasi dovrebbero restituire. Per esempio, alla fine del sesto episodio Xavier chiama Laura al cellulare e con voce profonda le dice: "L'ultima volta che sono stato qui mi hai invitato a entrare". L'ansia, il sentore di pericolo e l'incertezza che queste parole dovrebbero scaturire nello spettatore, non sarebbero tanto istantanee se non udite nella lingua madre di quest'ultimo. Dunque che fare? Vederla in entrambe le lingue.
Con un azzeccatissimo cast riciclato da Velvet e da Las Chicas del Cable, una buona regia e una chiara e risolutiva sceneggiatura, Mentiras racconta il delicato tema della violenza sessuale attraversandone la maggior parte degli stati emotivi e svelando progressivamente le verità nascoste.
madforseries.it
4,0
su 5,0