Cobra Kai 3: Recensione del 1° Episodio della nuova Stagione
Scritto da: Matteo Rossi - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Nuove sfide attendono i sensei Johnny Lawrence e Daniel LaRusso, e le conseguenze degli eventi legati allo scorso finale di stagione sono più vivi che mai.
I nuovi episodi di Cobra Kai sono finalmente approdati sulla piattaforma di Netflix, che ha deciso di anticipare di una settimana la data di lancio e di festeggiare l’anno nuovo con questo gradito regalo per tutti gli abbonati.
Le prime due annate dello show erano state inizialmente distribuite dal servizio Youtube Premium, ma in seguito i diritti sono stati acquisiti dal celebre colosso dello streaming, che, a partire dalla scorsa estate, ha pubblicato le stagioni sul suo catalogo, dove sono state accolte con grande entusiasmo da tutti i fan.
A seguito del passaggio di testimone, le alte aspettative degli spettatori saranno state rispettate?
Come scritto in anteprima d’articolo, la trama della premiere vede i protagonisti tentare di riprendersi e affrontare gli esiti del violento scontro avvenuto al liceo, che ha visto contrapporsi i ragazzi dei due dojo rivali: Miguel, dopo essere stato colpito da Robby e precipitato dalle scale, si trova ricoverato in terapia intensiva da due settimane, mentre il suo assalitore è in fuga, ricercato dalla polizia.
Il focus dell’episodio è interamente incentrato sui rispettivi maestri, che, attanagliati dal senso di colpa per le azioni compiute dai loro allievi, tentano di affrontare la situazione, reagendo in maniera diametralmente opposta l’uno dall'altro.
Johnny (William Zabka) infatti si ritrova allo sbando: non solo il destino del suo pupillo è appeso ad un filo a causa delle azioni di suo figlio, ma dopo aver perso anche il Cobra Kai, ormai in mano al suo malvagio ex sensei John, ricade nelle vecchie cattive abitudini, annegando la frustrazione e il dolore fra alcool e risse fuori dai locali.
Daniel (Ralph Macchio) invece, se da un lato deve gestire la cattiva fama che ora lo circonda e l’inevitabile calo degli affari della concessionaria, dall'altro si attiva in tutti i modi per cercare di aiutare il suo allievo, prima che la sua condizione peggiori ulteriormente.
Nel frattempo la scuola si ritrova a gestire l’ondata di violenza che ha scosso l’opinione pubblica, migliorando la sicurezza e i controlli all'ingresso e all'interno dell’edificio, dove però sembra che la rivalità fra gli alunni si sia solo leggermente attenuata e una piccola scintilla potrebbe riattizzare le braci in batter d’occhio.
Almeno per il momento il karate pare essere invece un capitolo accantonato, non solo dalle vite dei protagonisti, ma anche dalla puntata stessa, se non fosse per alcune sequenze oniriche di Miguel, il cui combattimento sul tatami esprime la volontà del suo spirito a non arrendersi e ad uscire dal suo stato di coma.
Un episodio sicuramente dal forte carattere emotivo che mette al centro i suoi personaggi, ma senza eccedere in sentimentalismi o introspezione, rimanendo quindi fedele alle atmosfere e all'impianto dello show.
Una buona partenza che pone le giuste basi per una stagione ricca di avvenimenti e offre numerosi spunti per tutti i propri protagonisti, cucendogli addosso una specifica storyline, che si spera possa essere analizzata per ognuno in modo incisivo e adeguato nelle restanti puntate.
Cobra Kai torna finalmente con gli episodi della terza stagione, attesa come non mai, dopo lo sconvolgente finale della precedente annata.
La premiere coinvolge lo spettatore ponendo l’accento in maniera efficace sullo status dei vari personaggi a due settimane di distanza dai drammatici eventi.
madforseries.it
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su 5,0