Catch-22: Recensione degli Episodi 1x05 e 1x06 della Miniserie Hulu
Scritto da: Enrico Cipolletti - Data di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Siamo giunti ai due capitoli conclusivi di Catch-22, la miniserie che ci ha mostrato quanto terribile e cruenta possa essere la guerra, e lo ha fatto raccontandoci la storia di Yossarian, un uomo con l'unico scopo di fuggire da essa.
Il giovane aviatore più volte ha tentato di ingannare i suoi superiori, inventando scuse per sottrarsi alle missioni fino ad arrivare a farne tante in poco tempo, mostrando codardia, incoerenza nelle decisioni e voglia di tornare a casa.
Episodio 1x05
La morte di Nately ha scosso molto il nostro protagonista, facendolo sentire responsabile per l'accaduto.
Così decide di chiedere un permesso a Cathcart per andare a Roma e riportare la tragica notizia a Clara, la prostituta italiana promessa sposa dell'amico scomparso, ma gli viene negato.
La discussione porta però il vulcanico colonnello a promuovere YoYo come capitano, in una delle scene più esilaranti della serie, per aver preso la decisione nell'ultima missione di tornare indietro per colpire il bersaglio mancato un attimo prima, causando la morte di Nately.
Ecco che tornano i paradossi!
In seguito YoYo decide di andare comunque a Roma per cercare Clara, ma non la trova.
Da qui in poi si susseguono eventi tragici che per qualche scena danno alla puntata toni drammatici come se ne erano visti pochi nelle puntate precedenti; YoYo viene arrestato a causa della sua fuga nella capitale, ed il paradosso è che un attimo prima un suo compagno di battaglia, Alfie, aveva stuprato ed ucciso una domestica, ma i militari si disinteressano della vicenda.
Dopo essere stato liberato, YoYo fa un accordo con Cathcart per farsi concedere il congedo, e quando tutto sembra essere pronto per consentire al ribelle aviatore di tornare a casa, ecco che arriva alla base il Tenente Scheisskopf, che dopo aver scoperto i tradimenti della moglie con Yossarian, gli nega la possbilità di andar via.
Yoyo così torna in missione ma viene ferito alle pa... rti basse, dopo aver subito un colpo che costringe l'equipaggio ad abbandonare l'aereo.
Episodio 1x06
Paracadutatosi a terra, il ferito YoYo raggiunge un podere e qui viene accolto e curato dalla famiglia residente, nella classica maniera italiana; cibo, riposo e tanto affetto.
Fa la conoscenza della giovane figlia del capo famiglia, e quando sembra stia nascendo qualcosa tra i due, ecco che viene rintracciato dai militari americani che lo riportano alla base dove viene curato dal dottor Daneeka.
Fortunatamente YoYo era stato ferito solo lievemente nelle sue parti basse, ma chiede al dottore di mettere a referto di aver perso completamente i suoi genitali esplosi, in modo da poter tornare a casa.
Ma Scheisskopf non se la beve e, dopo aver controllato personalmente la cosa in una scena piuttosto irriverente, gli nega nuovamente il congedo.
Yossarian torna in volo con un nuovo equipaggio, e fa la conoscenza di Christopher, un novellino mitragliere spaventatissimo per la sua prima missione. YoYo cerca di tranquillizzarlo e gli dice di mettersi comodo a metà aereo piuttosto che in coda, ma questo causa la terribile morte del giovanissimo militare, poiché il mezzo viene colpito in volo proprio in quel punto.
La morte del ragazzo, l'ennesima a causa di YoYo, scatena in lui un estremo senso di colpa che lo porta a deprimersi e a girare nudo per tutta la base militare, anche nel giorno della parata dove viene insignito della medaglia d'oro al valore.
La serie si conclude con YoYo di nuovo in missione, senza vestiti, e completamente assente.
Considerazioni finali sulla serie
Dalla guerra non scappi, è proprio questo quello che vogliono raccontarci con questa mini serie dai toni tragicomici.
Catch-22 ci ha mostrato un uomo che dietro il suo fare a volte sfacciato e ribelle, nascondeva una natura più gentile e principi morali incredibili.
Sempre in cerca di fuggire dalla guerra, il protagonista ha vissuto un turbinio di eventi tragici che lo hanno portato alla pazzia finale.
Christopher Abbott a nostro parere è riuscito a vestire bene i panni del protagonista.
Nel complesso la miniserie è stata intrattenente: con il giusto mix di toni goliardici e toni più tristi, grazie alla bontà della sceneggiatura e dei personaggi, ognuno con la sua personalità ben delineata, con pregi e difetti.
Impossibile infatti scordarsi del Maggiore Maggiore Maggiore Maggiore (non è un errore di battitura) o dello straripante Milo sempre in cerca di affari in giro nel mondo, passando al terribile ma non troppo Colonnello Cathcart fino ad arrivare allo stesso Scheisskopf, interpretato dall'intramontabile Clooney che è anche il regista di due episodi.
Del Maggiore De Coverley interpretato dal mitico Hugh Laurie non ne abbiamo saputo più niente ma possiamo immaginare che fine abbia fatto dopo la cattura da parte dei nazisti; pazienza, ce ne faremo una ragione!
Le scene ricche di paradossi sono state le migliori grazie alla componente comica che in parte ha caratterizzato la miniserie, con battute irriverenti e le incredibili espressioni facciali di ogni personaggio.
Ad un certo punto, nel penultimo episodio, la serie è stata impregnata di momenti tragici uno dietro l'altro, passando da stupro con omicidio, fino ad arrivare alla totale indifferenza dei militari riguardo questi atti ripugnanti, temi che lasciano lo spettatore negativamente senza parole.
La guerra porta con se la morte, ed è per questo che il racconto di Catch-22 nasce come forte critica alle ingiustizie e i dolori che essa provoca.
Possiamo dire in definitiva che questa serie è stata un'ottima trasposizione del romanzo di Heller, ed è da considerarsi una vera è propria serie d'autore.