Better Call Saul: Recensione delle Prime Puntate della 5° Stagione dello Spin-off
Scritto da: Alessandra MotisiData di pubblicazione:
Attenzione: questo articolo contiene spoiler
Lo sappiamo: Better Call Saul è stato e continua a essere uno dei migliori drama presenti sul piccolo schermo. Durante le sue prime quattro stagioni, lo show ci ha catapultati in due mondi distinti ma strettamente collegati: il primo incentrato sull'avvocato con sempre meno scrupoli Jimmy McGill (Bob Odenkirk), legato a Kim Wexler (Rhea Seehorn) e suo fratello Chuck McGill (Michael McKean); il secondo riguardante Mike Ehrmantraut (Jonathan Banks) e la sua pericolosa vita nelle attività di un cartello della droga.
Un legame tra queste due vicende è stato stabilito nella prima stagione, attraverso la relazione avvocato-cliente tra Jimmy e Mike e, ovviamente e soprattutto, dalla serie-madre Breaking Bad che ha ispirato questo prequel. Ma la linea che collega queste due narrazioni è talvolta inesistente, come abbiamo visto nelle stagioni successive.
Nella quinta stagione che ha visto il debutto da pochi giorni, quella linea collega nuovamente i due archi narrativi quando Jimmy (che ora ha adottato ufficialmente l'identità di Saul Goodman) inizia ad assumere nuovi clienti, tra cui uno che lo attira nel mondo dei Salamanca e Gus Fring.
Sappiamo già quale sarà il futuro di Jimmy, dato che tutti - ovviamente - abbiamo visto e amato Breaking Bad. Ma cosa sappiamo riguardo al suo futuro dopo la morte di Walter White? Alcune informazioni ci vengono fornite dai flash-forward che osserviamo in bianco e nero a inizio di ogni stagione, inclusa questa. Le ultime sequenze implicano che il futuro Jimmy, che vive sotto lo pseudonimo di Gene, è sul punto di farsi soffiare la copertura.
Ma ora che siamo sempre più vicini alla fine di Better Call Saul (la sesta stagione sarà l'ultima) c'è un senso ancora più forte di presagio che incombe sullo spettacolo. Ciò è evidente nelle circostanze in cui Jimmy si ritrova inconsapevolmente, ma anche nei momenti più piccoli che i creatori di questa serie scelgono di mettere a fuoco. In più occasioni, oggetti altrimenti banali come il cono gelato caduto su un marciapiede, una goccia di liquido che cade dal collo di una bottiglia di birra vuota, vengono catturati in primi piani che trasmettono che c'è qualcosa di marcio che prende il sopravvento su questa versione di Albuquerque.
Lo ripeto: Better Call Saul è uno dei migliori drama del piccolo schermo ed è un prodotto molto elaborato, infatti ogni volta che guardo una sua nuova stagione mi stupisco sempre di quanto sia uno show ben realizzato su ogni singolo livello. Ogni aspetto, dalla sceneggiatura alla recitazione, è stato curato nel più minimo particolare.
Quando Mike si emoziona, come succede nei primi due episodi della quinta stagione parlando con la nipote del figlio deceduto, sappiamo che egli si sta evolvendo nell'uomo duro e razionale che incontrerà Walter White; quando Jimmy inizia a offrire sconti sui suoi servizi legali, a vendere telefoni attirando i clienti più bisognosi, il suo percorso per diventare un avvocato in fuga per salvare la propria vita inizia a prendere forma.
Ma in questa quinta stagione non sono solo le persone a cambiare, ma cambiano anche i rapporti. Ad esempio la relazione tra Jimmy e Kim, la quale, più passa il tempo più inizia a fregarsene delle assurde decisioni prese dal fidanzato.
La prova di ciò l'abbiamo osservata quando Jimmy ha parlato con Kim in un corridoio del tribunale: Jimmy si offre di aiutarla a convincere il ragazzo ad accettare i 5 mesi di reclusione ma Kim rifiuta l'offerta di Jimmy, arrabbiandosi con lui per aver interferito nel suo lavoro, ricordandogli che ci sono dei confini tra la loro relazione e la carriera, stabiliti fin dal primo episodio.
Dopo aver cacciato Jimmy, Kim torna al cliente e fa esattamente ciò che Jimmy ha suggerito e, sorpresa delle sorprese, ha funzionato! È evidente nello sguardo di Kim, che ella odia se stessa per quello che sta facendo, ma odia ancora di più che Jimmy avesse ragione sul successo del piano.
Solo due puntate hanno visto la luce del sole, per ora. Non perdetevi il prossimo appuntamento con la recensione degli episodi successivi!
I primi episodi di questa quinta stagione di Better Call Saul sono tutt'altro che deludenti.
Le vicende di queste due singole puntate aprono a molte possibilità di sviluppo della trama ma, nel frattempo, iniziano a chiudere delle porte.
madforseries.it
4,0
su 5,0