Anna: Trama, Cast, Data di Uscita e Trailer della Serie TV italiana di Sky
Scritto da: Noa PersianiData di pubblicazione:
"Ecco la mia Anna, in un mondo senza adulti".
Altro prodotto italiano portato sul piccolo schermo targato Sky Original. Dopo il successo de Il Miracolo, una storia originale per la TV, Niccolò Ammaniti torna dietro la macchina da presa, ma oltre a ciò firma anche la sceneggiatura, di una delle serie italiane più attese di questo aprile: Anna.
Trama e cast
La serie TV è una fiaba per adulti, ambientata in una Sicilia post apocalittica, che narra l’incredibile viaggio che la giovanissima protagonista del titolo, interpretata dalla talentuosa esordiente palermitana Giulia Dragotto, dovrà intraprendere fra le rovine della civiltà. Riconquistata dalla natura e senza più adulti, nella nuova terra, la piccola Anna dovrà cercare un futuro possibile per sé e per il fratellino Astor, interpretato dall'altrettanto bravo, e ancor più giovane, Alessandro Pecorella, al suo primo ruolo televisivo. Maria Grazia, la mamma di Astor e Anna, interpretata da Elena Lietti (Il Miracolo), lascia loro Il Libro delle cose importanti, un quaderno con le istruzioni per sopravvivere in un mondo ormai completamente rivoluzionato dall'impatto della "Rossa", una malattia virale che colpisce solamente gli adulti.
Nel cast, oltre ai già citati, ci saranno: gli esordienti Clara Tramontano e Giovanni Mavilla, rispettivamente nei personaggi di Angelica e Pietro, e Roberta Mattei (Veloce come il vento), che interpreta “La Picciridduna”.
Produzione e data di uscita
Adattamento del'omonimo romanzo del 2015 di Ammaniti, lo show italiano si avvale anche delle sceneggiatura di Francesca Manieri (We Are Who We Are), con la produzione di Mario Gianani e Lorenzo Mieli, con Lorenzo Gangarossa per Wildside, società del gruppo Fremantle, in coproduzione con ARTE France, The New Life Company e Kwaï. Fremantle è il distributore internazionale.
Intervistato dal Corriere.it, lo scrittore e regista romano, parla del suo nuovo lavoro, sottolineando la sua stanchezza di lavorare solo con le parole e la sua necessità di portare sul piccolo schermo una catastrofe che salvasse solo i bambini:
"Cinema o letteratura, per me la posta in gioco è sempre la stessa: costruire una storia come se fosse la possibilità di vivere un’altra vita, di abitare un’altra casa. Non è mai positivo che la realtà irrompa nella bolla di una storia, rende problematica la comprensione. Fin da quando ho concepito il romanzo, tanti anni fa, per me la malattia virale e le sue caratteristiche sono state una semplice premessa, o meglio un campo delimitato di cause e conseguenze. Una storia è come un mondo governato da un numero più limitato, più controllabile di leggi. Mi serviva una catastrofe che misteriosamente salvasse i bambini dall’apocalisse: un terremoto, o una guerra, avrebbero coinvolto tutta l’umanità in misura identica, senza lasciare superstiti".
La serie TV Anna farà il suo debutto il 23 aprile su Sky Italia e NOW con sei episodi.